-
Banco Bpm e il carteggio Luzzatti e Zalli che racconta il credito popolare
-
EssilorLuxottica con Fondazione Chips-IT accelera sugli smart glasses
-
'100 palestinesi arrestati nei blitz di Israele in Cisgiordania'
-
Borsa: Milano chiude debole con l'Europa, scivola Ferrari
-
Il prezzo del gas chiude in calo a 26,82 euro
-
Billie Eilish, Hit me hard and soft: The Tour (Live in 3d) dal 19 marzo al cinema
-
Weekend al cinema, la settimana delle belle storie
-
L'Islanda annuncia il boicottaggio di Eurovision
-
Borsa: l'Europa chiude fiacca in vista della Fed
-
La nuova sfida di Vittorio Brumotti, raccontare il made in Italy on the road
-
Cucinelli stima una 'sana crescita' del fatturato intorno al 10% per il 2026
-
Partenope di Morricone, prima d'artista firmata Beecroft
-
Consorzio Prosciutto San Daniele, riconoscimento Unesco forte spinta per intero Paese
-
Slow Food, cucina italiana patrimonio Unesco valorizza biodiversità e artigianalità
-
Erik Satie, l'omaggio di Accademia di Francia e Nuova Consonanza
-
Confindustria, la Piccola Industria nomina la nuova squadra di presidenza
-
Christmas in Jazz, torna a Roma la grande festa in musica
-
Soltani suonerà un violoncello Stradivari del 1694 a Lucca
-
Il Conservatorio Martini di Bologna mette in scena Agrippina di Händel
-
Venerus annuncia le date live di Speriamo - Il tour 2026
-
Borsa: l'Europa fiacca dopo Wall Street, Milano -0,3%
-
Nel 2024 calano rapine a benzinai, farmacie e banche
-
Lo Schiaccianoci, Natale di grande danza all' Opera di Roma
-
Paolo Orlando presidente dell'Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica
-
Kid Yugi annuncia il nuovo album Anche gli eroi muoiono in uscita il 30 gennaio 2026
-
'Ponte sullo Stretto orgoglio italiano, il Messina Type già un modello'
-
Natale, Cri e Deliveroo rinnovano collaborazione per la donazione di cibo
-
'Sguardi d'impresa', al Mimit la mostra di Cdp sulle foto storiche di Ferrari
-
'Usa minacciano nuove sanzioni alla Cpi se non si impegna a non perseguire Trump'
-
Go!2025, attesa per il concertone che chiude cartellone
-
Arriva Sarà Sanremo, i sei finalisti tra gioie e timori
-
Il prezzo del gas scende a 26,8 euro al megawattora, ai minimi da febbraio 2022
-
Weekend in musica, da Baglioni a De Gregori
-
Sabalenka dice no alle tenniste transgender nei tornei femminili,'non sarebbe giusto'
-
'The Best of Sara Safe Factor',un giorno speciale per guida responsabile tra i giovani
-
Alfa, dal 12 dicembre in digitale Allo stesso bpm
-
De Sica detective con Capatonda e Lillo in Agata Christian - Delitto sulle nevi
-
Al via le Giornate dello Spettacolo - Agis
-
Fashion Economic Trends, la moda chiude il 2025 con un fatturato in calo del 2,7-3%
-
Altronconsumo, a Natale rincari sui voli anche del 700%, Sicilia penalizzata
-
La Milano Fashion Week tira la volata alle Olimpiadi invernali
-
Ft, 'l'Ue verso il sì per congelare 210 miliardi di asset russi'
-
Calcio: Dazn trasmetterà gratis le fasi finali della Fifa Intercontinental Cup 2025
-
Vanoli, vincere in Conference ci aiuterà per il campionato
-
Una rete di 53 università e 83 imprese grazie al progetto Fair per l'IA italiana
-
Diwali, la festa indiana delle luci, è patrimonio dell'Umanità Unesco
-
Studio, nuove terapie contro i tumori grazie ai farmaci per altre patologie
-
Sci: Vonn la più veloce nella prova di discesa a St. Moritz, terza Sofia Goggia
-
Lenzi, 'risolvere definitivamente la questione dei lavoratori precari del Cnr'
-
Weekend a teatro con Andò, Ficarra-Rosi e Angiolini-Monti
Banco Bpm e il carteggio Luzzatti e Zalli che racconta il credito popolare
In mostra le lettere fondative all'Archivio della banca a Milano
Alcune delle lettere che compongono il prezioso carteggio tra Luigi Luzzatti e Tiziano Zalli, considerati i padri del credito popolare in Italia, tornano oggi eccezionalmente visibili al pubblico nell'ambito di un pomeriggio dedicato ai racconti dell'Archivio storico di Banco Bpm. La corrispondenza, avviata nel 1864 e custodita nei depositi dell'istituto, offre uno sguardo diretto sulle radici del modello di banca popolare nell'Italia post-unitaria. "Si tratta di una corrispondenza iniziata nel 1864 e proseguita per anni, capace di raccontare come alla base dello sviluppo economico e del sistema bancario nell'Italia post-unitaria ci fosse un legame umano e intellettuale tra due figure che hanno contribuito a fondare le radici di ciò che oggi è Banco Bpm", spiega Diana Vaccaro, responsabile del Patrimonio artistico della banca. "È molto più di un documento: è la testimonianza viva di un'amicizia e di un patto ideale che ha inaugurato una stagione nuova per il credito italiano". Le lettere emergono dal contesto di un Paese in trasformazione, alle prese con le sfide economiche e sociali dell'Unità. Ed è proprio in questa cornice che prende forma un progetto innovativo: una banca "popolare", vicina ai lavoratori, agli artigiani e ai piccoli imprenditori, ispirata alle esperienze cooperative europee e pensata come strumento di emancipazione sociale. Luzzatti, economista e politico nato nel 1841, fu il primo a teorizzare l'adattamento del credito cooperativo al tessuto italiano. Le sue intuizioni incontrarono l'esperienza concreta di Zalli, avvocato e imprenditore lodigiano, da anni impegnato nella promozione del mutualismo. Un percorso che portò alla fondazione della prima banca popolare a Lodi il 28 marzo 1864, seguito, poco più di un anno dopo, dalla nascita della Banca Popolare di Milano, presieduta da Luzzatti fino al 1870. Dal carteggio emerge un rapporto che va oltre la collaborazione professionale, trasformandosi in amicizia autentica. I toni sono affettuosi e diretti: "Egregio mio fratello di cuore e di idea", scrive Luzzatti, mentre in un'altra lettera racconta di aver parlato "con entusiasmo" di Zalli nelle adunanze cooperative. Una stima reciproca che si traduce in sostegno ideale e confronto continuo su statuti, modelli organizzativi e finalità sociali dell'azione bancaria. "Questa sinergia è la matrice stessa delle due istituzioni che, attraverso percorsi paralleli, hanno dato origine a ciò che oggi è Banco Bpm", sottolinea Vaccaro. "La combinazione tra visione e capacità imprenditoriale dimostra come idee e prassi possano incidere sulla società in modo duraturo".
O.Ortiz--AT