-
Arriva al cinema il 2, 3 e 4 febbraio "Franco Battiato. Il lungo viaggio"
-
Anteprime mattutine di La Grazia in 170 sale dal 25 dicembre al primo gennaio
-
Tennis: Ferrero 'allenare Sinner? È un'opzione che valuterei'
-
Dietro la stella di Betlemme forse una cometa che ha sfiorato la Terra
-
Iwb perfeziona la cessione di Valle Talloria a Caffo per 9,5 milioni
-
Idf, 'colpiti siti di lancio di Hezbollah nel sud del Libano'
-
Esponeva simboli nazisti, l'Australia revoca il visto a un cittadino britannico
-
Terremoto di magnitudo 6 a Taiwan
-
La politica francese fa quadrato intorno a Breton, 'l'Ue non è una colonia di Trump'
-
Borsa: l'Europa prosegue piatta, il gas risale a 28 euro
-
Natale di lavoro per la Lazio, Sarri prepara sfida all'Udinese
-
L'agenzia spaziale indiana ha lanciato satellite più pesante della sua storia
-
Carne Da Campagna Elettorale celebra Primo dei Cor Veleno
-
A Guillermo del Toro il 'Capri Visionary Award'
-
Milano Cortina: Flora Tabanelli prosegue il percorso verso il ritorno alle gare
-
Smentita l'ipotesi di un oceano su Titano, la luna più grande di Saturno
-
Milano Cortina: Abodi 'tregua olimpica sia obiettivo anche oltre i Giochi'
-
Biathlon: Giacomel ricorda l'amico Bakken morto durante un ritiro a Lavazé
-
Meta, decisione Antitrust infondata, faremo ricorso
-
Il gas parte in lieve calo a 27,6 euro al Megawattora
-
Prezzo del petrolio in aumento, Wti a scambiato 58,57 dollari
-
Antitrust, Meta sospenda condizioni che escludono concorrenti da AI WhatsApp
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1802 dollari
-
Prezzo oro sale ancora, Spot scambiato a 4.494 dollari
-
Prigionieri sudcoreani in Ucraina, 'vogliamo una nuova vita nel Sud'
-
Media, 'Putin incontra ministri Siria per partnership sulla Difesa'
-
Breton, 'la caccia alle streghe di McCarthy è tornata?'
-
Parigi, 'ferma condanna alle sanzioni Usa contro Breton'
-
Buonfiglio 'con i contributi alle federazioni guardiamo con serenità al futuro'
-
Weekend al cinema, Checco Zalone per sfidare Avatar
-
Dalle parrocchie alle fontane, le micromisure della maggioranza
-
Confermata la nomina di Jared Isaacman amministratore della Nasa
-
Allo sport 344 mln, cresce ancora il tennis e il calcio resta al primo posto
-
Calcio: per Napoli e Pisa a gennaio mercato solo a saldo zero
-
Odissea, 'il film estivo perfetto' di Christopher Nolan
-
Allo studio ripetitori quantistici per comunicazioni sicure su lunghe distanze
-
Il prezzo del gas chiude in modesto rialzo a 27,7 euro
-
Lo spread fra Btp e Bund termina in calo a 68,7 punti
-
A Roma concerto di Capodanno alla Nuvola
-
Borsa: Milano chiude quasi piatta (+0,03%), in luce Fincantieri, giù Saipem
-
Razzo sudocoreano esplode pochi secondi dopo il decollo in Brasile
-
La letterina delle maestranze, "caro Babbo Natale, portaci il contratto"
-
'Trump 8 volte sul jet di Epstein, una volta c'era una ventenne'
-
Mef, finanza pubblica solida, si conferma deficit su soglia 3%
-
Borsa: Milano incerta con l'Europa e Wall Street dopo il Pil Usa, non si arresta l'oro
-
Dalla luce una nuova tecnica per studiare le cellule senza alterarle
-
Chanel Metiers d'Art 2026 sfilerà a Seoul il 26 maggio
-
Gattuso "il Mondiale è un chiodo fisso, c'è grande appartenenza"
-
De Marco, il contatto Bremer-Pellegrini non è punibile'
-
Capri, Hollywood isola della pace per il trentennale
>ANSA-BOX/ Le mamme del Leoncavallo, 'speriamo non sia la fine'
Gli esponenti del centro, 'a ogni sgombero è sempre più dura'
C'è una nota di rabbia soffocata e scoramento nella voce di Marina Boer quando arriva davanti al Leoncavallo dove non può entrare perché l'accesso allo spiazzo davanti al centro sociale di via Watteau è impedito da una schiera di forze dell'ordine mentre viene data esecuzione allo sfratto che era previsto per il 9 settembre. "Una delegazione di FdI è andata a Roma per chiedere di farlo prima. Sapevamo che poteva succedere, ma speravamo di arrivare a settembre" dice. La presidente dell'associazione Mamme antifasciste del Leoncavallo - creata ufficialmente davanti un notaio dopo lo sgombero del 1989 ma nata come realtà autonoma dopo la morte di Fausto e Iaio nel 1978 - spera comunque che "non sia la fine" anche se ammette che "adesso è molto più difficile". Alcune delle fondatrici delle mamme del Leoncavallo sono morte come Carmen De Mil, che ha ricevuto l'Ambrogino d'oro alla memoria nel 2022, altre sono invecchiate inesorabilmente. Come invecchiati sono parecchi dei manifestanti accorsi davanti al centro, quelli rimasti in una città svuotata dalle ferie estive, mescolati a giovani che si sono anche accomodati per terra a giocare a carte. Non è certo il 1989 quando gli esponenti del Leonka si opposero allo sgombero con veemenza, tanto che intervennero anche le ruspe. Allora "abbiamo fatto resistenza attiva" ricorda Luca Ghezzi, esponente storico del centro. "Dopo la demolizione parziale siamo rientrati e abbiamo ricostruito tutto, ridando vita al centro in via Leoncavallo, fino al 1994 con lo sgombero definitivo", aggiunge. Poco dopo è arrivata l'occupazione di via Watteau "finalmente qui" in un "centro di aggregazione che dà la possibilità anche alle fasce più deboli di socializzare, senza la mercificazione del divertimento, dando la possibilità a tutti di vivere momenti culturali", racconta Ghezzi elencando l'esperienza dell'asilo sociale autogestito, dei corsi di italiano per stranieri, "il laboratorio di serigrafia, la cucina popolare che ha garantito i pasti anche a chi non poteva dare un contributo, il cinema e Downtown, lo spazio sotterraneo con le locandine degli anni '80 e '90 e i murales storici riconosciuti come patrimonio artistico dalla soprintendenza". E ancora l'accoglienza in inverno dei senzatetto che non avevano documenti. Il Leoncavallo "è un posto che per 50 anni ha elaborato e proposto alla città dei modi diversi di rapporti sociali fra le persone, di produzione di attività culturale fatta in modi alternativi", rivendica Boer che "ha pensato a come dare dei servizi a basso costo e far vedere che è possibile gestire anche uno spazio del genere" con modalità "diverse da quello che sta diventando il mondo, che sta diventando questa città", diversa dalla "speculazione". Una speranza è la trattativa con il Comune che continua per l'area di via San Dionigi. Palazzo Marino deve pubblicare il bando e c'è la consapevolezza delle somme ingenti che serviranno per ristrutturarlo. "E' sempre più dura trovare uno spazio alternativo e ricominciare da capo" constata Ghezzi, ma "quello che abbiamo portato avanti negli anni - conclude Boer - è indipendente dai luoghi fisici dove facevamo le nostre attività e proposte culturali e politiche alla città. E continueremo a farlo".
Th.Gonzalez--AT