-
Geolier, video social con il figlio di Pino Daniele per "Tutto è possibile"
-
Incassi box office, Zootropolis 2 supera i 12 milioni
-
Mobilitazioni e assemblee, le maestranze del cinema in "stato di dissenso"
-
Monsieur Aznavour, storia di un artista tenace e narcisista
-
Tecla Insolia tra le European Shooting Stars 2026 a Berlino
-
Bce, dalle misure della manovra sulle banche possibili effetti negativi
-
Bocelli, Cocciante e Baglioni live in Piazza San Marco a giugno 2026
-
Chelsea: Maresca attacca il club, per i tabloid pronto l'esonero
-
Confronti e valutazioni alla Fiorentina, Vanoli sotto esame
-
Borsa: l'Europa allunga il passo in attesa Wall Street, Milano +1,3%
-
Salvini, 'spero di separare Anas ed Fs già in finanziaria'
-
Disturbi alimentari, al via la campagna di comunicazione triennale del Ministero
-
Berlino, Witkoff e Kushner invitati alla cena con gli europei
-
Stm e SpaceX insieme da un decennio per la connettività globale Starlink
-
Voli agevolati in Sardegna, si rivede Ita ma la tratta Alghero-Milano va deserta
-
Milan: trauma al ginocchio per Gabbia, escluse lesioni
-
Cremlino, 'Putin vuole un accordo di pace, non tregue temporanee'
-
Borsa: l'Europa in rialzo nella settimana delle banche centrali
-
Tajani, gli Usa non possono fare a meno dell'Europa e viceversa
-
Oi vita mia di Pio e Amedeo è il film italiano con il migliore incasso della stagione
-
Bankitalia, a ottobre debito torna a crescere, a 3131 miliardi
-
La Roma perde El Aynaoui per la Coppa d'Africa, Ndicka parte dopo il Como
-
Media, 'per i Servizi gli autori della strage di Sydney erano legati all'Isis'
-
Nba: i Lakers ringraziano LeBron, Curry-show non basta agli Warriors
-
Borsa: Milano accelera con le banche, vola la Juve
-
Wsj, gli Usa non disposti a compromessi sul piano di pace
-
Borsa: l'Europa apre positiva e guarda alla crescita globale
-
Cast del Festival al completo, Angelica Bove e Nicolò Filippucci vincono Sarà Sanremo
-
Borsa: l'Asia chiude in calo, si guarda all'economia cinese
-
Il prezzo del petrolio apre in rialzo a 57,7 dollari
-
Euro stabile sul dollaro a 1,173, si rafforza lo yen
-
Il prezzo dell'oro non arresta il rialzo, a 4345 dollari
-
Sparatoria alla Brown University, rilasciata la persona arrestata
-
Trovate due persone morte nella villa del regista Rob Reiner
-
Hong Kong, Jimmy Lai colpevole di collusione e sedizione
-
Marocco, salgono ad almeno 21 i morti nell'inondazione a Safi
-
Borsa: Hong Kong apre a -1,03%, Vanke affonda a -5,43%
-
Olanda, 22 arresti per protesta contro il concerto del cantore dell'esercito israeliano
-
Arrestato a Lisbona uomo vicino a Sissoco Embaló, presidente deposto in Guinea-Bissau
-
Elezioni in Cile, Kast è il presidente eletto
-
Serie A: Bologna-Juventus 0-1
-
Terminato l'incontro a Berlino tra Zelensky e gli inviati di Trump
-
Polizia australiana, gli uomini che hanno sparato sono padre e figlio
-
Chivu, prestazione e carattere in un campo dove l'Inter non vinceva da 5 anni
-
Genoa: De Rossi, l'Inter ha meritato la vittoria ma abbiamo lottato sino alla fine
-
Salgono a 16 le vittime della sparatoria a Sydney
-
Si è riunito a Tirana il Comitato misto egiziano-albanese
-
Tajani, la mobilitazione contro l'antisemitismo resti massima
-
'Nel 2025 in Usa 389 sparatorie di massa, sei nelle scuole'
-
Serie A: Genoa-Inter 1-2
Con farmaci no brand 6 miliardi di risparmi alla sanità dal 2012
Nomisma, Senza equivalenti il servizio sanitario non reggerebbe
Grazie ai farmaci senza brevetto il Servizio Sanitario nazionale ha risparmiato oltre 6 miliardi in 12 anni. Solo per i farmaci di classe A, ovvero quelli interamente rimborsati, ipotizzando che tutte le confezioni di equivalenti dispensate nel 2023 fossero state vendute ai prezzi dei brand, la spesa farmaceutica sarebbe aumentata di 460 milioni di euro. E dal 2012 ad oggi la cifra avrebbe raggiunto i 6,25 miliardi. Il ruolo dei farmaci equivalenti per la sanità pubblica emerge dall'Osservatorio Nomisma 2024 sul "Sistema dei farmaci equivalenti in Italia" presentato a Roma, in un evento che ha visto la partecipazione delle istituzioni, dell'industria e degli operatori del mondo sanitario. Il rapporto mette in guardia dal rischio di 'take for granted', ovvero di dare per scontato questo comparto, che è oggi in sofferenza per l'impennata dei costi di produzione e gli oneri che pesano sulle imprese che producono i cosiddetti 'generici'. "Il quadro è più allarmante rispetto al passato - ha spiegato Lucio Poma, chief economist di Nomisma - . Ci siamo chiesti cosa accadrebbe se i medicinali fuori brevetto scomparissero del tutto. La questione chiave è che gli equivalenti rappresentano un pilastro insostituibile del servizio sanitario del Paese, i cui benefici sono però sottostimati o ignorati". E un indebolimento del sistema, ha proseguito Poma, "si tradurrebbe nell'aumento esponenziale del fenomeno delle carenze di farmaci, nella mancata accessibilità ai medicinali da parte delle classi meno abbienti e nell'impossibilità di sostenere le cure di alcune malattie croniche". Per le aziende la prima vera sfida è quella della sostenibilità industriale. "In quest'ottica - ha commentato il presidente di Egualia, Stefano Collatina - è indispensabile che venga ripreso il confronto sulla governance farmaceutica, che è prioritaria e chiediamo che in questo ragionamento sia considerata centrale la sostenibilità di tutti i farmaci a basso costo di uso consolidato".
A.O.Scott--AT