-
++ Almeno 23 morti in un incendio a un night club in India ++
-
Kiev, 'interruzioni di corrente fino a 16 ore al giorno'
-
Hegseth, 'Usa non cercano di cambiare lo status quo per Taiwan'
-
Calcio: Messi e l'Inter Miami campioni della MLS
-
Centinaia di persone protestano contro il governo in Tunisia
-
Macron sente Zelensky, 'Europa pilastro di una soluzione giusta'
-
Merz in Israele, 'nostro sostegno è un principio fondamentale'
-
Il Verona batte l'Atalanta e trova la prima vittoria
-
Sci: cdm; Robinson vince gigante Mont Tremblant, Goggia 8/a
-
Calcio: Inter; Chivu, gara di qualità e tre punti importanti
-
Como: Fabregas, ko pesante che ci farà crescere
-
Calcio: Inter; Lautaro, abbiamo dimostrato la nostra forza
-
L'Inter schianta il Como, a San Siro finisce 4-0
-
Calcio: Fiorentina; ds Goretti, 'Vanoli è confermato'
-
F1: Leclerc 'non facciamoci illusioni, ma spero in ultimo podio'
-
Calcio: Grosso, 'Mi sono scusato con arbitro, ci siamo chiariti'
-
Playing God, il corto animato da Bologna agli Oscar
-
La Fiorentina cade anche Sassuolo, emiliani vincono 3-1
-
Calcio: Spalletti 'Napoli può dire molto sul campionato Juve'
-
Al via la 30/a edizione di Artigiano in Fiera con 2.800 imprese
-
Juve: Spalletti 'formazione in mente, La so, ma a volte cambio'
-
Fiom, Hydro chiude a Belluno ma fa profitti miliardari
-
F1: Verstappen in pole ad Abu Dhabi, secondo Norris
-
F1: Hamilton ancora eliminato in Q1 'sento solo tanta rabbia'
-
Morto Giacobbe, il dolore sui social. I funerali martedì
-
Applausi e risate per il Barbiere di Siviglia alle Muse
-
Mondiali: De Rossi, siamo più forti di come ci dipingono
-
Torna Edoardo Vianello con Lp natalizio 'Babbo Vianello'
-
Torino: Baroni, 'lavoriamo per risolvere i blackout'
-
Scala, nel parco Reale Segre e la sottosegretaria Usa Rogers
-
Autostrada Asti-Cuneo, apertura al traffico il 30 dicembre
-
L'allarme degli esercenti, con Netflix-Warner a rischio le sale
-
Gasperini 'se l'attacco cresce, Roma margini di miglioramento'
-
Gasperini 'la Roma ha la rosa per giocare tre competizioni'
-
Musk, 'l'Ue va abolita, la sovranità torni ai singoli Stati'
-
++ Mef, le entrate dei primi 10 mesi a 471,6 miliardi (+2%) ++
-
Slittino: a Loch la prima gara, il tedesco vince a Winterberg
-
Von Trotta, 'speravo che l'umanità non ripetesse certi orrori'
-
I 50 anni di Amici Miei, l'omaggio della Camera a Tognazzi
-
Giochi, profumi e cartoleria sul podio dei regali di Natale
-
F1: a Russel le ultime libere di Abu Dhabi, incidente Hamilton
-
Milano Cortina: la fiamma viaggia per Roma, Berrettini tedoforo
-
Dieci parti in 26 ore, giorno da record a Legnago
-
Sci nordico: Klaebo vittoria n.101 in coppa, Pellegrino 16/o
-
Codacons, per Natale spesa famiglie raggiungerà 28 miliardi
-
Cgia di Mestre, 'con le feste aumenta il rischio usura'
-
Polonara tedoforo 'che emozione,un successo essere qui in piedi'
-
Mocio (Assiom Forex), 2025 anno molto buono, non c'è bolla Ai
-
'Costo panettoni e pandori +42% da 2021, con materie prime'
-
Emozione Tamberi 'passare fiamma a Polonara una soddisfazione'
Cuba, Ferrer accetta l'esilio ma rifiuta condizioni del regime
La famiglia denuncia pressioni di Díaz-Canel per avere vantaggi
Il dissidente cubano José Daniel Ferrer, leader della Unione patriottica di Cuba (Unpacu), ha accettato l'esilio per proteggere la propria famiglia, ma rifiuta qualsiasi condizione imposta dal regime. Lo ha denunciato sua sorella Ana Belkis Ferrer, affermando che l'uscita del fratello dall'isola non è ancora certa perché "la dittatura sta cercando di ottenere benefici". Secondo la sorella, Ferrer è "molto dimagrito" e continua a subire minacce e umiliazioni in carcere: "Lo mettono al sole ma resta in condizioni estreme, con criminali che gli rubano le poche cose che ha e lo provocano di continuo", riporta Infobae. In una lettera di cinque pagine scritta dal carcere, Ferrer ha ribadito di non voler essere "moneta di scambio" per negoziati tra L'Avana e Washington. "Se la mia vita e quella della mia famiglia dipendono dal chiedere concessioni, preferisco la morte in questo campo di concentramento al sacrificio dell'onore", ha scritto, definendo quella cubana "la peggiore dittatura del continente americano". Il dissidente denuncia anni di torture, percosse e persecuzioni contro di lui e i suoi familiari. La decisione di lasciare Cuba, ha spiegato, era stata presa già dopo l'ultimo assalto alla sua casa, ad aprile, ma "solo per la sicurezza di mia moglie e dei miei figli". Ferrer accusa inoltre la "debolezza del mondo libero" verso il regime di Díaz-Canel e riconosce come "unica" la fermezza degli Stati Uniti. "Sono pronto a morire - conclude - ma non a vivere senza onore e dignità".
E.Flores--AT