-
Trump all'Iran, se riprende il programma nucleare sferrerò un nuovo attacco
-
Capodanno, a Pescara i concerti gratuiti di Gianna Nannini e Irama
-
Trump, ho saputo dell'attacco di Kiev da Putin, non va bene
-
Trump, 'abbiamo colpito l'area in Venezuela dove caricano le navi'
-
Il gas naturale chiude sopra i 28,5 euro sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Capodanno: da Alfa a Silvestri, tanti appuntamenti nelle piazze della Toscana
-
Pichetto al cdm, possibile mantenere 'in riserva' impianti a carbone
-
Alanah Bloor, "Marianna" a Capri ricordando BB
-
A Webuild contratto da 660 milioni per nuova linea 10 della metro Napoli
-
Cremlino, 'le proposte ucraine non vincolano Kiev a rispettarle'
-
Borsa: l'Europa chiude contrastata, Parigi +0,1%, Londra -0,04%
-
Borsa: Milano chiude in ribasso, -0,38%
-
Brigitte Bardot, i funerali il 7 gennaio
-
>>>ANSA/Il 2026 di Musetti, "lavoro per colmare gap da Sinner e Alcaraz"
-
Borsa: l'Europa migliora nel finale, debole Wall Street, Milano -0,15%
-
Ciclocross: successo di Van der Poel in Belgio, 17mo consecutivo
-
Tennis: Musetti, 'lavoro duro per colmare gap da Sinner e Alcaraz'
-
Trump ha sentito Putin, 'telefonata positiva'
-
Il Banco, Le Orme, Of New Trolls in concerto insieme per la prima volta
-
Nessun indagato per la morte biatleta norvegese a Lavazè
-
'Irresponsabili', la nuova campagna di Emergency per un 2026 nel segno della pace
-
Massimo Di Cataldo, un tour per i 30 anni di 'Se adesso te ne vai'
-
Avatar 3 domina il botteghino di Natale nel mondo, 760 milioni
-
Dedicato al melodramma il Concerto di Capodanno 2026 della Fenice
-
Da Noa a Raiz, gran finale per 'Surriento Gentile'
-
Wall Street apre negativa, Dj -0,15%, Nasdaq -0,80%
-
Il petrolio in rialzo a New York a 58,12 dollari
-
Brigitte Bardot riposerà nel cimitero marino di Saint-Tropez
-
Dai terremoti al Papa, verificate le previsioni astrologiche del 2025
-
De Mianur, tanto lavoro per mettere in difficoltà Alcaraz e Sinner
-
Di Capri incontra il piccolo Peppino di Champagne
-
Milano Cortina, Arisa tedofora nella sua Potenza, legame profondo e autentico
-
Ultimo ciak per Anime Fragili, il nuovo film di Resinaro con Barbareschi
-
Al via l'ottavo tour in Cina per il Piccolo Coro dell'Antoniano
-
Clementino, al Palapartenope l'atto finale del tour 2025
-
Colabianchi, la Fenice più importante delle polemiche, mi auguro si risolvano
-
'No Other Choice', uccidere la concorrenza per lavorare
-
Nézet-Séguin debutta al Concerto di Capodanno a Vienna
-
Borsa: l'Europa avanza cauta con i future Usa in negativo
-
Notte di Capodanno tra fuochi e musica nelle piazze dell'Emilia-Romagna
-
Chirurgia della mano, al Gemelli il diploma del board europeo
-
>ANSA-BOX/Mille gol e un orologio da 700 mila euro, Cristiano Ronaldo senza limiti
-
Mit, sui pedaggi vanificato il nostro sforzo. A gennaio rincari
-
Basket: Fip, 'su Trapani intervenga Lega, noi pronti ad azioni legali'
-
Borsa: Milano debole a -0,15%, pesano i titoli della difesa
-
Tiromancino, dal 2 gennaio il primo singolo "Gennaio 2016"
-
Zelensky, truppe straniere in Ucraina sono una parte necessaria delle garanzie
-
Giampaolo Morelli e Biagio Izzo 'Principi della commedia' a Capri
-
Un tuffo nel Medioevo con 'DeMusicAssisi Winter Edition'
-
Angelo Branduardi 'racconta' Ferrara, la musica alla corte degli Estensi
Amazzonia brasiliana, degrado forestale salito al 163% in 2 anni
Studio: 'Oltre 25mila km quadrati colpiti da incendi e siccità'
L'Amazzonia brasiliana ha subito un aumento del 163% del degrado forestale negli ultimi due anni: è quanto riporta uno studio pubblicato dalla Fondazione di sostegno alla ricerca dello stato di San Paolo (Fapesp) e pubblicato su Global Change Biology. Sebbene la deforestazione abbia raggiunto il livello più basso degli ultimi dieci anni, il fenomeno del degrado (meno visibile, ma altrettanto pericoloso) si sta consolidando come una delle maggiori sfide del Brasile, Paese che a novembre ospiterà la Cop30. Lo studio, condotto dall'Istituto nazionale per la ricerca spaziale (Inpe) e dall'Università di San Paolo, indica che tra il 2023 e il 2024 si sono degradati 25.023 chilometri quadrati di foresta pluviale amazzonica, un'area simile a quella di Israele. Il 66% di quest'area è stato colpito da incendi boschivi, conseguenza di siccità prolungate, temperature record e attività umane come la combustione agricola e il disboscamento selettivo. Inoltre, la scarsità di precipitazioni e l'aumento delle temperature hanno indebolito la struttura degli alberi, facilitando i danni e la perdita di vitalità delle foreste. Ciò vuol dire che una parte significativa della foresta rimanente ha perso funzionalità ecologica.
D.Lopez--AT