-
Teramo e Assisi, doppio live natalizio per Quarta
-
Inter: Dumfries, mese difficile ma il peggio è alle spalle
-
Luciano D'Abbruzzo, un libro e un album per omaggiare la donna
-
Miglior giocatore, Dembelè vince anche il Best Fifa Awards 2025
-
Si intitola Disclosure day il nuovo misterioso film sci-fi di Spielberg
-
Mit, scongiurato lo sciopero delle stazioni di servizio in autostrada'
-
Trump annuncia, 'domani sera parlo alla nazione'
-
Azzurri: Graziani compie 73 anni, 'Mi piace l'Italia di Gattuso'
-
All' Orchestra Sinfonica Verdi di Milano il premio Ezio Bosso
-
Orsini, "manovra sulla via giusta per un piano industriale del Paese"
-
Accordo tra Lagfin (Campari) e Agenzia Entrate, 405 milioni in 4 anni
-
Sci: slalom Courchevel con Shiffrin in testa, azzurre indietro
-
L'India propone al Messico un accordo commerciale preferenziale
-
Calcio: Baschirotto sogna l'azzurro, dalla Cremonese alla Nazionale
-
I Rolling Stones cancellano i piani per un tour nel 2026
-
Cremlino, 'partecipazione degli europei ai negoziati non promette bene'
-
Borsa: Milano chiude a -0,29% con vendite sul settore difesa
-
Giudice Serie A, una giornata al tecnico del Como Fabreags
-
Calcio: l'Inter perde Dumfries, operato alla caviglia
-
L'Ue rivede lo stop ai motori termici dal 2035, sì a ibride e biofuel
-
Filarmonica Romana, Alessandro Quarta dirige Concerto Romano
-
Dal Mur oltre 27,5 milioni di euro agli enti di ricerca pubblici per 20 progetti
-
Donald Trump Jr. si è fidanzato con la socialite Bettina Anderson
-
Il Concertozzo di Elio e le Storie Tese nel 2026 fa tappa a Biella
-
Mariah Carey voce del Natale, ora anche statua del presepe a Napoli
-
Santa Cecilia, Daniel Harding e la Terza Sinfonia di Mahler
-
Sorrentino, 'l'esordio al Solinas, ero giovane meglio non pensarci'
-
Borsa: Milano in calo con l'Europa, settore difesa sotto pressione
-
Oneri per lo Stato dal Superbonus ad oltre 128 miliardi a novembre
-
A Gaza piove a dirotto, spazzate via le tende degli sfollati
-
A 'Sandokan' il premio Capri TV Series 2025
-
Parte da Bologna il mini tour di Africa Unite e Bluebeaters
-
Danny Elfman per un'unica data in Italia, l'1 luglio a Roma
-
Award per i diritti donne alla Fondazione Garavani Giammetti
-
Il premio Giovani Imprese Altagamma 2025 va a Acbc
-
Borsa: l'Europa è debole con Wall Street, Milano oscilla sulla parità
-
Sace, trend export continua in positivo, tengono prezzi e volumi
-
'Non uno di più', un corto social contro le armi tra i giovani
-
Premio Ubu alle Anime Pezzentelle di Borrelli per Napoli 2500
-
Torna in sala per San Valentino Pretty Woman, in versione restaurata in 4k
-
Da tecno-sinfonia a critical computing, gli scenari digitali al 2035
-
Al Museo Salce la prima monografica di Renato Casaro dopo la scomparsa
-
Laura Pausini, il nuovo album di cover Io Canto 2 esce il 6 febbraio 2026
-
Moneta dell'Anno 2025, vince quella dedicata a Capitanerie di Porto e Guardia Costiera
-
'Trump ha firmato finora 221 ordini esecutivi, più dell'intero primo mandato'
-
Calcio: in Serie B squalificati nove giocatori e due allenatori
-
Cgil Sicilia, 85% dei 3,5 miliardi ponte Stretto andrà ad aziende del Nord
-
PayPal vuole diventare una banca, presentata negli Usa la richiesta
-
Borsa: l'Europa si muove in ordine sparso con i dati Usa, Milano +0,3%
-
Il tasso di disoccupazione negli Usa ai massimi da 4 anni, Fed verso 2 tagli dei tassi
Viviamo il nostro apogeo
In un mondo che sembra sempre più diviso tra chi celebra il progresso e chi lo nega, emerge una verità inconfutabile: non siamo mai stati meglio. Eppure, questa è la storia che molti rifiutano di accettare, preferendo aggrapparsi a narrazioni di declino e nostalgia. Ma i dati parlano chiaro: l'umanità ha raggiunto vette mai viste prima in termini di salute, tecnologia, economia e diritti sociali. Tuttavia, la resistenza a questa realtà è forte, alimentata da una miscela di disinformazione, paura e, talvolta, da un senso di perdita per un passato idealizzato.
Salute: un’epoca di conquiste
Grazie ai progressi della medicina, l’aspettativa di vita globale è aumentata in modo significativo. Nel 1950, la media era di circa 48 anni; oggi, supera i 73 anni. Le malattie che un tempo decimavano intere popolazioni, come il vaiolo, sono state eradicate, mentre altre, come la poliomielite, sono state quasi completamente debellate. La mortalità infantile è ai minimi storici, e la ricerca continua a fare passi da gigante contro il cancro, le malattie cardiache e, più recentemente, contro le pandemie globali. Anche la salute mentale, un tempo tabù, è finalmente al centro dell’attenzione, con una crescente consapevolezza e accesso a trattamenti innovativi.
Tecnologia: il mondo a portata di mano
Viviamo in un’era di connessione e innovazione senza precedenti. Internet ha democratizzato l’accesso alla conoscenza, permettendo a miliardi di persone di apprendere, lavorare e comunicare in modi che solo pochi decenni fa erano impensabili. Le energie rinnovabili stanno riducendo la dipendenza dai combustibili fossili, mentre l’intelligenza artificiale e la robotica promettono di rivoluzionare settori come la medicina, l’agricoltura e l’industria. La mobilità è stata trasformata: auto elettriche, treni ad alta velocità e voli sempre più efficienti hanno reso il mondo più piccolo e accessibile.
Economia: meno povertà, più opportunità
Il quadro economico è altrettanto positivo. La povertà estrema è in calo: nel 1990, il 36% della popolazione mondiale viveva con meno di 1,90 dollari al giorno; oggi, questa cifra è scesa sotto il 10%. La classe media globale è in espansione, e l’accesso all’istruzione è ai massimi storici, con tassi di alfabetizzazione che superano il 90% in molte regioni. Le donne, in particolare, hanno visto un aumento significativo della loro partecipazione al mercato del lavoro e all’istruzione superiore, contribuendo a una crescita economica più inclusiva.
Diritti sociali: un cammino verso l’uguaglianza
I diritti umani e sociali hanno fatto progressi notevoli. La lotta per l’uguaglianza di genere, i diritti LGBTQ+ e la giustizia razziale ha portato a cambiamenti legislativi e culturali in tutto il mondo. Le democrazie, pur con le loro imperfezioni, sono più diffuse che mai, e la libertà di espressione è protetta in modi che i nostri antenati potevano solo sognare.
Perché rifiutiamo questa storia?
Eppure, nonostante tutto questo, c’è chi rifiuta di accettare questa realtà. Alcuni lo fanno per nostalgia, idealizzando un passato che, in verità, era segnato da guerre, malattie e disuguaglianze ben più gravi. Altri sono influenzati da una narrazione mediatica che, per sua natura, tende a enfatizzare il negativo, creando una percezione distorta della realtà. Infine, ci sono coloro che, per motivi politici o ideologici, trovano conveniente dipingere un quadro di declino per alimentare paure e divisioni.
Un’epoca d’oro da riconoscere
La verità è che viviamo in un’epoca d’oro. Non significa che non ci siano sfide – il cambiamento climatico, le disuguaglianze persistenti e le tensioni geopolitiche sono problemi reali che richiedono attenzione e azione. Tuttavia, negare i progressi fatti è non solo inaccurato, ma anche pericoloso. Ci impedisce di apprezzare ciò che abbiamo e di costruire su queste fondamenta per affrontare le sfide future.
In conclusione, la storia che rifiutiamo di accettare è proprio quella che dovremmo celebrare: non siamo mai stati meglio. È tempo di riconoscere questa verità e di usarla come trampolino per un futuro ancora più luminoso.
3i/atlas: Una cometa Naturale
Schema Ponzi: Guadagni facili
Gas o induzione: test consumi
Perché 14 miliardi?
Il crollo della Torre Conti
Ricostruzione 3D incidente
Ricostruzione 3D biodigestori
Analisi del mq‑9 Reaper
Hansel e Gretel: La bufala
Crack per sentirmi forte
Che cosa sente il Corpo in RM?