Arizona Tribune - Arti Vive Festival al via a Soliera con gli inglesi Deadletter

Musica, teatro, performance e street food: sono gli ingredienti di Arti Vive Festival, che torna a Soliera dal 3 al 6 luglio, con un'appendice a Modena il 12. Nato nel 2007, il festival è cresciuto anno dopo anno, portando a Soliera affermati nomi internazionali della musica e del teatro indipendente. In ogni edizione, giovani artisti e gruppi emergenti del panorama regionale hanno l'opportunità di condividere il palco con ospiti internazionali e di esibirsi, magari per la prima volta, di fronte a un vasto pubblico. Si comincia giovedì in piazza Lusvardi, alle 22, con i Deadletter, sestetto di base a sud di Londra che in pochi anni è riuscito a esportare la sua matrice post-punk, un mix di suono in pieno stile british. Venerdì sarà sul palco Giorgio Poi, uno dei più importanti rappresentanti del cantautorato contemporaneo italiano, con il nuovo album 'Schegge', mentre sabato toccherà a Emma Nolde: con tre dischi all'attivo in quattro anni e collaborazioni di rilievo (Generic Animal, Levante, Niccolò Fabi, Motta), la cantautrice toscana è riuscita a guadagnarsi un posto di rilievo nel panorama musicale mescolando rock e pop. Protagonisti della serata conclusiva, domenica 6, saranno gli inglesi Black Country, New Road, una ensemble che ha fatto della sperimentazione indie-rock il suo suono distintivo e che a Soliera presenta il nuovo album 'Forever Howlong'. E sabato 12 luglio, ai Giardini Ducali di Modena, concerto di Whitemary, nome d'arte di Biancamaria Scoccia, abruzzese d'origine ma romana d'adozione, il cui linguaggio musicale è tra i più unici del panorama italiano.

N.Mitchell--AT