-
Udinese: il ds Nani "una pessima prestazione, niente scuse"
-
La Nigeria ottiene il rilascio di 130 studenti rapiti a novembre
-
Serie A: Fiorentina-Udinese 5-1, prima vittoria dei viola
-
Next Gen Atp Finals: vince lo statunitense Tien
-
Manovra: Fondo Sviluppo e Coesione tagliato di 300 milioni per il 2026
-
Il dipartimento di Giustizia ripubblica 119 pagine dei file Epstein senza omissis
-
'Gli errori che lasciano irrisolto l'assassinio di Olof Palme'
-
Sfogo dell'azzurra Adhu Malual, insulti razzisti dai miei tifosi
-
Torino: Baroni "gara convincente, dobbiamo tenere questo livello
-
Ft, 'sull'uso degli asset russi Macron ha tradito Merz al vertice Ue'
-
Messico, 66% dei migranti rinuncia agli Usa e sceglie di restare
-
Media, gli Usa intercettano un'altra petroliera al largo del Venezuela
-
A Saipem contratto in Qatar da 3,1 miliardi di dollari
-
Serie A: Sassuolo-Torino 0-1
-
Biathlon: Giacomel vince la mass start di Le Gran Bornard
-
Dopo 400 anni, le poste danesi non consegneranno più lettere
-
Cagliari: Pisacane "peccato, abbiamo già perso 4 punti in casa"
-
Conte 'studiamo il Bologna, Italiano come me vuole sempre migliorare'
-
Supercoppa: Conte 'finale dà stimoli, ma si ricorda solo chi vince'
-
Juve: lesione muscolare per Rugani, torna nel 2026
-
Calcio: Gilardino, per il Pisa un punto su un campo difficile
-
Supercoppa: Italiano 'col Napoli è storica, giochiamo per la gente"
-
Funk, Bloor, Caccamo e Mele, 'Rising Star' a Capri
-
Cdm: l'austriaco Schwarz vince il gigante in Alta Badia
-
Cagliari e Pisa si dividono la posta
-
Sci: Goggia "vincere è ciò a cui ambisco, mi sono riscattata"
-
Fonti Eliseo, 'ora di nuovo utile tornare a parlare con Putin'
-
Sci: Goggia vince il SuperG in Val d'Isere
-
Peskov, 'Putin pronto al dialogo con Macron'
-
Cdm: gigante Badia, in testa Schwarz e azzurro Vinatzer 15/o
-
Al cinema a Natale nel segno di Zalone e di Avatar
-
Nba: a Denver Durant sposta gli equilibri a favore di Houston
-
Mosca, 'ipotesi trilaterale con Usa e Ucraina non in considerazione'
-
Spalletti, 'Roma forte, nel secondo tempo Juve molto bene'
-
Roma: Gasperini 'ci manca uno scalino, il mercato è un'opportunità'
-
Premier: il Manchester City corre ma l'Arsenal resiste in testa
-
Dmitriev, 'costruttivi i colloqui a Miami con Witkoff e Kushner'
-
Mbappè come CR7, 59 gol in un anno solare col Real Madrid
-
Serie A: Juventus-Roma 2-1
-
Sarri "arbitri? Situazione chiara ma se parlo mi squalificano'
-
Sarri deluso: "La Lazio ha fatto poco per vincere"
-
Nicola: "Non era semplice giocare una partita così a Roma"
-
Serie A: Lazio-Cremonese 0-0
-
Sovrintendente San Carlo, 'il concerto al Senato è un motivo di orgoglio'
-
Calcio: Fiorentina, Paratici in pole come responsabile area tecnica
-
Via libera della commissione Bilancio alla manovra
-
Milano Cortina: allarme Fis per la neve artificiale, Livigno replica "non mancherà"
-
Sanremo, prorogata fino al 2 gennaio mostra sul Festival "in bianco e nero"
-
Ok emendamento governo, risorse a imprese e stretta su anticipo vecchiaia
-
Capri Hollywood 30 nel mito di Ennio Morricone
Da Ellington a Nino Rota, a Roma la Ials Jazz Big Band
La formazione del sassofonista Gianni Oddi il 25 marzo alla Iuc
La Ials Jazz Big Band diretta dal sassofonista e arrangiatore Gianni Oddi chiude il 25 marzo alle 20,30 a Roma la sezione jazzistica della stagione dell'Istituzione Universitaria dei Concerti. Nell'Aula Magna della Sapienza la serata prevede un programma di grandi nomi della storia del jazz, Louis Prima, Jelly Roll Morton, Duke Ellington, Irvin Berlin e George Gershwin, e di compositori italiani del calibro di Nino Rota e Bruno Nicolai. Sul palco anche il clarinettista Gabriele Mirabassi per la prima esecuzione romana del Concerto for Clarinet&Combo di Bill Smith, in una sua rielaborazione dall'originale per violino solo del Capriccio n.24 di Paganini e in un omaggio a Benny Goodman. "Il concerto - dice Gianni Oddi - vuole essere un incontro di culture diverse con la musica di Nino Rota, grande musicista compositore di opere di grande spessore culturale ma anche autore di numerose e importanti colonne sonore e canzoni di grande successo. La musica di Bruno Nicolai, prezioso collaboratore di Ennio Morricone, probabilmente è meno nota ai non addetti ai lavori ma il suo valore è tutto tondo". Il concerto per Clarinetto e Combo di Bill Smith, con Gabriele Mirabassi solista, scritto nel 1956 e mai eseguito a Roma, è una delle opere più originali di quegli anni. Composizione in 3 movimenti, l'autore ha saputo legare con grande originalità le forme severe della musica classica con la libertà di improvvisazione del solista. Il tributo a Duke Ellington, spiega il sassofonista, si ispira al successo del film "Paris Blues" con i brani più rappresentativi Take the "A" train, Battle Royal, Prelude to a Kiss. Il concerto si conclude con un maggio a Benny Goodman con virtuosismi e improvvisazioni di Gabriele Mirabassi nei brani King Porter Stomp, Alexander's Rag Time, Capriccio XXIV (Niccolò Paganini) Sing, Sing, Sing.
M.King--AT