-
Borsa: Tokyo, apertura in rialzo (+1,18%)
-
++ Mondiale per club: Osaka battuta, Perugia è ancora campione ++
-
Serie A: Genoa-Atalanta 0-1
-
Coppa d'Africa: esordio con vittoria per il Marocco, 2-0 alle Comore
-
Il dipartimento di Giustizia ripubblica la foto di Trump nei file Epstein
-
Collisione fra due imbarcazioni di crociera nel Nilo, muore un'italiana
-
Udinese: il ds Nani "una pessima prestazione, niente scuse"
-
La Nigeria ottiene il rilascio di 130 studenti rapiti a novembre
-
Serie A: Fiorentina-Udinese 5-1, prima vittoria dei viola
-
Next Gen Atp Finals: vince lo statunitense Tien
-
Manovra: Fondo Sviluppo e Coesione tagliato di 300 milioni per il 2026
-
Il dipartimento di Giustizia ripubblica 119 pagine dei file Epstein senza omissis
-
'Gli errori che lasciano irrisolto l'assassinio di Olof Palme'
-
Sfogo dell'azzurra Adhu Malual, insulti razzisti dai miei tifosi
-
Torino: Baroni "gara convincente, dobbiamo tenere questo livello
-
Ft, 'sull'uso degli asset russi Macron ha tradito Merz al vertice Ue'
-
Messico, 66% dei migranti rinuncia agli Usa e sceglie di restare
-
Media, gli Usa intercettano un'altra petroliera al largo del Venezuela
-
A Saipem contratto in Qatar da 3,1 miliardi di dollari
-
Serie A: Sassuolo-Torino 0-1
-
Biathlon: Giacomel vince la mass start di Le Gran Bornard
-
Dopo 400 anni, le poste danesi non consegneranno più lettere
-
Cagliari: Pisacane "peccato, abbiamo già perso 4 punti in casa"
-
Conte 'studiamo il Bologna, Italiano come me vuole sempre migliorare'
-
Supercoppa: Conte 'finale dà stimoli, ma si ricorda solo chi vince'
-
Juve: lesione muscolare per Rugani, torna nel 2026
-
Calcio: Gilardino, per il Pisa un punto su un campo difficile
-
Supercoppa: Italiano 'col Napoli è storica, giochiamo per la gente"
-
Funk, Bloor, Caccamo e Mele, 'Rising Star' a Capri
-
Cdm: l'austriaco Schwarz vince il gigante in Alta Badia
-
Cagliari e Pisa si dividono la posta
-
Sci: Goggia "vincere è ciò a cui ambisco, mi sono riscattata"
-
Fonti Eliseo, 'ora di nuovo utile tornare a parlare con Putin'
-
Sci: Goggia vince il SuperG in Val d'Isere
-
Peskov, 'Putin pronto al dialogo con Macron'
-
Cdm: gigante Badia, in testa Schwarz e azzurro Vinatzer 15/o
-
Al cinema a Natale nel segno di Zalone e di Avatar
-
Nba: a Denver Durant sposta gli equilibri a favore di Houston
-
Mosca, 'ipotesi trilaterale con Usa e Ucraina non in considerazione'
-
Spalletti, 'Roma forte, nel secondo tempo Juve molto bene'
-
Roma: Gasperini 'ci manca uno scalino, il mercato è un'opportunità'
-
Premier: il Manchester City corre ma l'Arsenal resiste in testa
-
Dmitriev, 'costruttivi i colloqui a Miami con Witkoff e Kushner'
-
Mbappè come CR7, 59 gol in un anno solare col Real Madrid
-
Serie A: Juventus-Roma 2-1
-
Sarri "arbitri? Situazione chiara ma se parlo mi squalificano'
-
Sarri deluso: "La Lazio ha fatto poco per vincere"
-
Nicola: "Non era semplice giocare una partita così a Roma"
-
Serie A: Lazio-Cremonese 0-0
-
Sovrintendente San Carlo, 'il concerto al Senato è un motivo di orgoglio'
L'IA può essere strumento per fare film, 'ma non generativa'
Il fondatore di SophIA: "puntiamo a velocizzare e ridurre costi"
L'intelligenza artificiale può cambiare il modo di fare film, ma non come ci aspettiamo. A confermarlo è Mateusz Miroslaw Lis, produttore e regista ma anche co-fondatore di SophIA, un laboratorio che sviluppa strumenti basati sull'Ia per l'industria cinematografica. Per lui bisogna puntare a "rendere più facile la vita" di chi lavora nel settore velocizzando la produzione ma senza creare da zero, perché "quando l'Ia genera i film da sola vengono fuori cose mediocri", che spesso mancano di coesione tra di loro, come nei casi in cui "i personaggi che si cercano di descrivere appaiono in ogni inquadratura diversi". E a dirlo è proprio lui che ha realizzato un lungometraggio "interamente scritto da un modello di intelligenza artificiale generativa" e che s'intitola 'Il diario di Sisifo', ricorda parlando con l'ANSA a margine dell'ultima giornata dell'Apulia Digital Week di Bari. "Per me l'approccio dev'essere integrare, non sostituire - spiega - l'IA generativa è la più conosciuta perché sembra una magia, ma è anche quella che ha più ricadute dal punto di vista dell'impiego e dell'occupazione", oltre ad essere al centro di "una bolla mediatica che sta per esplodere". Dunque, invece di optare per strumenti di produzione di video "che tra l'altro non raggiungono ancora qualità superiori al Full HD e, dunque, non sono adatti al cinema", commenta Miroslaw Lis, l'IA può essere ad esempio applicata al mondo dell'animazione, dove a partire dalla posizione iniziale e finale di un personaggio la macchina ricostruisce "gli altri 16 o 13 fotogrammi, velocizzando, riducendo quindi i costi". Tecnologie che possono anche risolvere "problemi di illuminazione", essere usate "per la programmazione delle riprese" o per "interagire con delle banche dati". Ma ci sono anche situazioni in cui l'aspetto generativo può essere d'aiuto, come per la distribuzione. Le previsioni di gradimento dei prodotti "si basano su dati che, però, spesso provengono dal mercato statunitense e asiatico - chiarisce - difficilmente ce ne sono abbastanza per quelli più piccoli o l'europeo. L'IA generativa può essere usata per inflazionare i dati che abbiamo a nostra disposizione, con tecniche per simulare l'audience con quel poco che abbiamo, anziché fare sondaggi, test screening con 10mila persone. Ne prendo 10 e poi genero tutto il resto".
N.Mitchell--AT