-
Zelensky, il Donetsk e Zaporizhzhia sono nodi irrisolti
-
Atletica: Battocletti pronta per gli Europei di cross, "è lei il faro dell'Italia"
-
Calcio: brutte notizie per l'Inter, Acerbi salterà la Supercoppa
-
Tornano libere le trasferte dei tifosi di Pisa e Verona
-
La svizzera Gisin sarà operata, ha una lesione cervicale
-
George Michael esce la nuova riedizione del leggendario album di debutto da solista Faith
-
Como: a Roma senza Morata infortunato e Perrone squalificato
-
Santa Cecilia, il Messia di Händel del Monteverdi Choir
-
Soul Threads, Friedemann Vogel debutta Roma come coreografo
-
Il Volo, due nuove leg del World Tour 2026-2027
-
Martina Ferragamo 'Il cinema? Non potevo farne a meno'
-
Putin parla con Maduro, 'solidarietà contro le pressioni esterne'
-
La Orion Valves nel Guinness primati, prodotta la più grande valvola petrolifera del mondo
-
Via alla procedura scritta Ue per bloccare gli asset russi a maggioranza
-
Da una grotta del Venezuela strumenti per cercare vita nelle rocce di Marte
-
Riondino, il mio Vivaldi e Cecilia, l'incontro tra due solitudini
-
Regione Piemonte finanzia 12 progetti per il sostegno alla produzione cinematografica
-
Media, 'gli Usa invitano l'Italia ad aderire al Consiglio di pace per Gaza'
-
Time, la Persona dell'Anno è l'Intelligenza Artificiale
-
Borsa: migliorano le Borse europee malgrado Wall Street incerta, Milano +0,7%
-
Sci: prova di libera a St. Moritz, Goggia in scia di Haehlen
-
IsICult, ricostituita al Mic la Commissione Promozione Cinema
-
Le opere di Giorgio Morandi nella Collezione Eni, l'eredità di Enrico Mattei in mostra
-
Nico Conta lascia la presidenza della Enrico Serafino 1878
-
Antitrust, per caro voli Sardegna-Sicilia non si rilevano criticità concorrenziali
-
Il Museo della Moda di Napoli omaggia il coutier Fausto Sarli
-
Arriva la Fondazione Ennio Morricone, la 'prima' all'Auditorium che porta il suo nome
-
Il sovrintendente della Scala Ortombina 'Alumnus dell'anno' dell'università di Parma
-
Leo Ortolani magister Comicon 2026, poster di Aurelien Predal ospite d'onore
-
Da Beethoven a Wieniawski, il duo Bomsori-Okruashvili a Roma
-
Ocse, disoccupazione Ue invariata ad ottobre, l'Italia unica a calare al 6%
-
Mezzaroma, 'nuovo laboratorio antidoping esempio di ottimizzazione risorse pubbliche'
-
ASviS, territori in affanno su transizione, quasi fermi al 2010
-
Indagine Nomisma-Cna, il 54% delle famiglie vuole riqualificare le abitazioni
-
Di Paolo (Bat), lo stadio di Udine sarà il primo in Italia 'smoking free'
-
Calcio: Atalanta; lesione muscolare per Bellanova, fuori un mese
-
Rimini saluta il 2025 a ritmo di folk romagnolo, sul mare la 'Liscio Street Parade'
-
Borsa: l'Europa cauta attende Wall Street, Milano +0,2%
-
Donnarumma (Fs), 18 miliardi di investimenti nel 2025, 7 per l'attuazione del Pnrr
-
Ok negli Usa dalla Fda a un device per la cura della depressione senza farmaci a casa
-
Salvini, 'irresponsabile bloccare il Paese con ennesimo sciopero generale'
-
Pallavolo: mondiale club donne, seconda vittoria per Scandicci
-
'Gloria', la celebre hit di Umberto Tozzi diventerà un musical
-
Con cesareo quasi 1 parto su 3; il 4,2% delle gravidanze è con procreazione assistita
-
La collezione Chanel Cruise 2026/2027 sfilerà a Biarritz
-
Saltano e si ricaricano da soli i robot-insetto per gli ambienti ostili
-
Scala: Riccardo Chailly sta bene e rientra a casa
-
Federmeccanica, 'in 9 mesi la produzione giù del 2,1%, l'auto -14,3%'
-
Accordo di monitoraggio e comunicazione subacquea Fincantieri e WSense
-
Borsa: l'Europa gira in rialzo, clima positivo dopo la Fed
L'attitudine alla musica dipende dalle connessioni del cervello
Il risultato apre nuovi scenari per educazione e terapie
L'attitudine alla musica di ciascuna persona dipende dalle connessioni più o meno forti tra le regioni frontali e parietali del cervello che hanno un ruolo cruciale nella memoria di lavoro. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications dai ricercatori della Sapienza Università di Roma in collaborazione con quelli dell'Università di Aarhus in Danimarca. La ricerca sulle basi neurobiologiche delle abilità musicali affascina da sempre i neuroscienziati, che finora hanno focalizzato la loro attenzione su specifiche aree del cervello (come le aree uditive per l'analisi dei suoni) ottenendo risultati insoddisfacenti e difficili da replicare. Il nuovo studio si è invece basato su un approccio innovativo: anziché concentrarsi su singole aree cerebrali, ha esaminato l'organizzazione della connettività tra queste regioni, ossia come le diverse parti del cervello comunicano tra loro. Analizzando le immagini cerebrali insieme ai dati cognitivi e musicali relativi a più di 200 individui, i ricercatori hanno ricostruito le reti di connettività cerebrale. Utilizzando la teoria dei grafi (un metodo matematico che studia le proprietà delle reti), hanno scoperto una relazione significativa tra le abilità musicali e l'organizzazione di una rete che collega le regioni frontali e parietali del cervello, note per il loro ruolo cruciale nella memoria di lavoro. Minime differenze nell'organizzazione del nostro cervello potrebbero dunque manifestarsi come variazioni nel comportamento musicale. Queste differenze, amplificate attraverso la trasmissione culturale, potrebbero contribuire alla diversità delle tradizioni musicali che osserviamo nelle varie culture umane. I risultati dello studio potrebbero avere importanti applicazioni pratiche in ambiti quali l'educazione musicale e la neuroterapia e guidare lo sviluppo di interventi mirati, attraverso tecniche di stimolazione cerebrale, per potenziare le competenze musicali o migliorare le funzioni cognitive.
F.Ramirez--AT