-
Sci nordico: Klaebo vittoria n.101 in coppa, Pellegrino 16/o
-
Codacons, per Natale spesa famiglie raggiungerà 28 miliardi
-
Cgia di Mestre, 'con le feste aumenta il rischio usura'
-
Polonara tedoforo 'che emozione,un successo essere qui in piedi'
-
Mocio (Assiom Forex), 2025 anno molto buono, non c'è bolla Ai
-
'Costo panettoni e pandori +42% da 2021, con materie prime'
-
Emozione Tamberi 'passare fiamma a Polonara una soddisfazione'
-
Nba: Boston travolge i Lakers, Oklahoma sa solo vincere
-
Sci: austriaco Kriechmayr vince superG Beaver, Paris quarto
-
Sci:maltempo a Beaver Creek, tante interruzioni e gara a rischio
-
Mondiali: Inghilterra con la Croazia, ecco i 12 gironi
-
Il cda di Mps rinnova la piena fiducia a Lovaglio
-
Mondiali: se qualificata l'Italia nel girone B con Canada
-
Esa, rivisto a 22,3 miliardi il contributo degli Stati membri
-
Mondiali: Argentina pesca l'Austria, il Brasile con Marocco
-
Mediobanca, accordo con Nagel e Vinci, 5 milioni a testa
-
Europei nuoto 25 m, Ceccon d'oro nei 100 dorso
-
Mondiali: Trump 'da bambino vidi Pelè giocare, uno dei migliori'
-
Mondiali: Trump riceve il premio Fifa per la pace da Infantino
-
Premiato con 1 milione il progetto europeo su nuova astronomia
-
Mondiali:Infantino 'evento unico, come 104 Superbowl in un mese'
-
Borsa: Milano chiude fiacca, giù Mediobanca e Mps
-
Il prezzo del gas chiude in rialzo a 27,27 euro
-
Fotovoltaico al posto dell'amianto su 200 tetti industriali
-
Mondiali: Trump 'il calcio sport grandioso, arriva negli Usa'
-
F1: fratelli Leclerc in pista, Charles 'lo sognavamo da bambini'
-
Alessandro Siani debutta con il nuovo show Fake News
-
Mondiali: Trump arrivato al Kennedy Center per il sorteggio
-
Vanoli 'inizia un mese importante, sta a noi trascinare tifosi'
-
Molaro, velo da sposa con 1000 proiettili contro la guerra
-
Monitorare gli alimenti con sensori da smaltire nell'umido
-
Milano-Cortina, Ralph Lauren disegna le divise del team Usa
-
Borsa: l'Europa stabile dopo l'inflazione Usa
-
Weaver, 'in Avatar molte emergenze del nostro mondo'
-
I sindacati, 'massiccia adesione a sciopero nazionale Ikea'
-
Tarantino spara a zero su Paul Dano e Owen Wilson
-
Borsa: l'Europa positiva dopo Wall Street, Milano +0,2%
-
Un'IA al servizio della scienza, può aggregare dati da più fonti
-
Una Battaglia Dietro l'Altra e Marty Supreme nella top 10 di Afi
-
La Grazia di Sorrentino esce negli Usa, applausi dalla critica
-
Its Academy consacra 16 giovani artigiani del costume
-
Tornatore, 'il biopic su Cucinelli? Impossibile dirgli di no'
-
Afraa Al-Noaimi dal Qatar alla Prima della Scala
-
'Usa, l'Europa prenda il controllo della Nato entro 2027'
-
Fedriga, iniziati colloqui tra Fincantieri e Comune Monfalcone
-
Antartide, al via la missione scientifica della nave Laura Bassi
-
Maculopatia senile, positivi i primi dati sulla terapia genica
-
Niente rc auto per auto storiche, basta polizza 'statica'
-
Grigory Sokolov torna al Lingotto con Beethoven e Brahms
-
Borsa: l'Europa in attesa dei dati Usa, spread a 69,7 punti
Analizzato per la prima volta Dna delle iene fossili siciliane
Lo studio pubblicato sulla rivista Quaternary Science Reviews
Analizzato per la prima volta il Dna delle iene fossili siciliane che abitavano l'isola prima dell'arrivo dell'Homo sapiens, circa 16mila anni fa. Si tratta di un gruppo diverso da quelle africane: una popolazione 'relitta' di iene insulari, caratteristica che le rende uniche al mondo, il cui Dna fossile nei resti biologici è sopravvissuto al clima caldo del Mediterraneo. In uno studio condotto dai ricercatori delle Università di Palermo, Statale di Milano, Firenze, Roma Sapienza, Bangor University e Cambridge, pubblicato sulla rivista internazionale Quaternary Science Reviews, è stato analizzato per la prima volta il Dna di una iena fossile della Sicilia, estratto da un frammento di coprolite, un escremento fossilizzato di iena di oltre 20 mila anni, proveniente dal sito della Grotta San Teodoro (Messina). I risultati hanno svelato che le iene siciliane possedevano caratteristiche genetiche molto particolari, uniche tra tutte le iene fossili di cui si conosce il Dna. L'ipotesi é "che un tempo la popolazione di queste iene fosse distribuita sul continente, circa 500mila anni fa. Ma arrivate in Sicilia, grazie all'isolamento geografico, questa popolazione ha conservato le proprie caratteristiche genetiche mentre nel resto d'Europa si è invece persa - spiega Giulio Catalano, paleogenetista dell'Università di Palermo e primo autore dello studio -. Questo grazie anche al contributo dei diversi scambi genetici avvenuti con le iene africane". "La scoperta e l'analisi del Dna fossile rappresentano una fonte inesauribile di ispirazione per nuove ricerche che rende il patrimonio geo-paleontologico della Sicilia una risorsa da preservare, in quanto unico nel suo genere", aggiunge Dawid A. Iurino, paleontologo dell'Università Statale di Milano e coautore dello studio. "Grazie alla mole di dati che si possono ottenere da un numero sempre maggiore di resti appartenenti a specie diverse, siamo in grado di delineare la storia evolutiva non solo dell'uomo, ma di molteplici forme viventi", conclude David Caramelli, professore ordinario di Antropologia dell'Università di Firenze.
R.Lee--AT