-
Spalletti, 'Roma forte, nel secondo tempo Juve molto bene'
-
Roma: Gasperini 'ci manca uno scalino, il mercato è un'opportunità'
-
Premier: il Manchester City corre ma l'Arsenal resiste in testa
-
Dmitriev, 'costruttivi i colloqui a Miami con Witkoff e Kushner'
-
Mbappè come CR7, 59 gol in un anno solare col Real Madrid
-
Serie A: Juventus-Roma 2-1
-
Sarri "arbitri? Situazione chiara ma se parlo mi squalificano'
-
Sarri deluso: "La Lazio ha fatto poco per vincere"
-
Nicola: "Non era semplice giocare una partita così a Roma"
-
Serie A: Lazio-Cremonese 0-0
-
Sovrintendente San Carlo, 'il concerto al Senato è un motivo di orgoglio'
-
Calcio: Fiorentina, Paratici in pole come responsabile area tecnica
-
Via libera della commissione Bilancio alla manovra
-
Milano Cortina: allarme Fis per la neve artificiale, Livigno replica "non mancherà"
-
Sanremo, prorogata fino al 2 gennaio mostra sul Festival "in bianco e nero"
-
Ok emendamento governo, risorse a imprese e stretta su anticipo vecchiaia
-
Capri Hollywood 30 nel mito di Ennio Morricone
-
Dal 2028 la Coppa d'Africa ogni quattro anni anziché ogni due
-
Oleotto, con Ultimo schiaffo un Natale da dark comedy
-
Applausi per Bohème Belle Époque con regia Fourny al Pergolesi di Jesi
-
Zelensky, Washington ha proposto incontro Usa-Russia-Ucraina a Miami
-
A Doha Infantino 'tifoso' incontra e scherza con Sinner
-
Nepi, 'come a Caivano con Sport e Salute vogliamo costruire dove serve'
-
Pallavolo: De Giorgi 'a nazionale non si dice mai addio, è come la famiglia'
-
Il ritorno del colletto lavallière, austero e borghese, ora anche stiloso
-
La Giordania conferma la partecipazione ai raid Usa in Siria
-
Kiev, 'droni su un aeroporto militare russo in Crimea, colpiti due caccia'
-
'Per l'intelligence Usa Putin vuole tutta l'Ucraina e punta a ex Stati sovietici'
-
Mosca, '27 droni ucraini abbattuti in diverse regioni russe nella notte'
-
Muti, intitolare il teatro del Maggio di Firenze a Vittorio Gui
-
Salta anticipo pensione di vecchiaia con i fondi complementari
-
Cgia di Mestre, in Italia il 16% delle donne occupate sono imprenditrici
-
Caro regali a Natale: gioielli +67% in 4 anni, i pacchetti vacanza +50%
-
Confcommercio, per Natale la spesa media sarà di 211 euro
-
Confcooperative, sale la spesa per i cenoni di Natale, 3,5 miliardi
-
Venezuela risponde a Rubio dopo le accuse, 'serve mafie e mente'
-
Pugilato: Anthony Joshua batte lo youtuber Jake Paul, KO al sesto round
-
Brasile, il giudice Moraes autorizza operazione chirurgica per Bolsonaro
-
Supercoppa: Chivu, i rigori? Una lotteria, non si possono allenare
-
Supercoppa: Italiano, Immobile ci ha ricambiato della fiducia
-
Calcio: delegazione dell'Empoli in visita natalizia all'Ospedale San Giuseppe
-
Basket: Varese approva l'aumento del capitale sociale
-
Auto: il trofeo Fagioli riscrive la storia il 23 agosto 2026 in supersalita
-
Il Dipartimento di Giustizia Usa pubblica le carte di Epstein
-
Al Jazeera, 'raid israeliano su un rifugio a Gaza, 6 morti'
-
Gimenez dopo l'operazione 'ora bisogna lavorare per tornare'
-
Leonardo Maria Del Vecchio premiato con il Monte-Carlo Fashion Week Award 2026
-
L'annuncio del 40enne Wawrinka, mi ritirerò a fine 2026
-
Identificato potenziale bersaglio terapeutico per tumore del colon-retto
-
Borsa: l'Europa chiude in rialzo trainata da Wall Street
Tumori, cresce adesione screening ma il Sud è ancora indietro
Iss, 'nel 2024 aderenza mammografia supera livelli pre-Covid'
In Italia, l'adesione agli screening oncologici è in crescita, in particolare quello mammografico, che nel 2024 supera per la prima volta i livelli precedenti alla pandemia. Tuttavia, permane un significativo divario tra Nord e Sud del Paese. È quanto emerge dai dati aggiornati per il biennio 2023-2024 della sorveglianza Passi dell'Istituto Superiore di Sanità. Secondo il rapporto, il 75% delle donne tra 50 e 69 anni, principalmente quelle più istruite, benestanti, di cittadinanza italiana e coniugate, ha effettuato una mammografia nei tempi raccomandati, dentro o fuori i programmi organizzati. A trainare la crescita è stato l'aumento dell'offerta da parte delle Asl, che ha consentito un recupero post-Covid, ma restano forti disparità: la copertura nel Nord è dell'86%, al Centro dell'80%, mentre nel Sud scende al 62%. "La prevenzione del tumore della mammella - spiega Maria Masocco, che coordina la sorveglianza - avviene per lo più nell'ambito di programmi organizzati dalle Asl a cui partecipano più della metà delle donne alle quali sono dedicati, mentre la restante quota di donne che si sottopone a una mammografia preventiva nei tempi raccomandati lo fa al di fuori". Rimane poi una quota di donne che non ha mai effettuato una mammografia: circa 1 su 10, mentre quasi il 15% l'ha fatta da oltre due anni, al di fuori dei tempi consigliati. Sul fronte dello screening colorettale, la copertura resta più bassa: il 47% delle persone tra 50 e 69 anni ha eseguito un test preventivo nel biennio. Anche qui, il Nord guida con il 62%, seguito dal Centro (55%) e dal Sud (30%). L'adesione avviene principalmente nei programmi organizzati (39%), mentre solo l'8% si sottopone al test su base spontanea. Secondo il rapporto, la pandemia ha causato una forte riduzione degli screening colorettali tra il 2020 e il 2021, sia per il calo dell'offerta da parte delle Asl sia per la minore partecipazione della popolazione. Dal 2022 la copertura ha iniziato a risalire, tornando ai livelli pre-pandemia nel 2024. Lo screening cervicale è infine quello che più fatica a risalire: nel 2024 la copertura è al 78%, ancora lontana dai livelli pre-pandemia. Anche qui il divario geografico è marcato: 84% al Nord e Centro, 69% al Sud, con la Calabria ultima (59%). Le difficoltà di recupero dell'adesione sono in parte dovute all'impatto della pandemia sull'offerta dei programmi e alla scarsa efficacia del ricorso allo screening spontaneo nel compensare le carenze dei programmi organizzati. Inoltre, potrebbero aver inciso i recenti cambiamenti nei protocolli, legati alla vaccinazione contro l'Hpv e alla differenziazione dell'offerta per età. Tuttavia, l'11% riferisce di non essersi mai sottoposta a uno screening cervicale. La motivazione più comune: "penso di non averne bisogno".
J.Gomez--AT