-
Il ritorno del colletto lavallière, austero e borghese, ora anche stiloso
-
La Giordania conferma la partecipazione ai raid Usa in Siria
-
Kiev, 'droni su un aeroporto militare russo in Crimea, colpiti due caccia'
-
'Per l'intelligence Usa Putin vuole tutta l'Ucraina e punta a ex Stati sovietici'
-
Mosca, '27 droni ucraini abbattuti in diverse regioni russe nella notte'
-
Muti, intitolare il teatro del Maggio di Firenze a Vittorio Gui
-
Salta anticipo pensione di vecchiaia con i fondi complementari
-
Cgia di Mestre, in Italia il 16% delle donne occupate sono imprenditrici
-
Caro regali a Natale: gioielli +67% in 4 anni, i pacchetti vacanza +50%
-
Confcommercio, per Natale la spesa media sarà di 211 euro
-
Confcooperative, sale la spesa per i cenoni di Natale, 3,5 miliardi
-
Venezuela risponde a Rubio dopo le accuse, 'serve mafie e mente'
-
Pugilato: Anthony Joshua batte lo youtuber Jake Paul, KO al sesto round
-
Brasile, il giudice Moraes autorizza operazione chirurgica per Bolsonaro
-
Supercoppa: Chivu, i rigori? Una lotteria, non si possono allenare
-
Supercoppa: Italiano, Immobile ci ha ricambiato della fiducia
-
Calcio: delegazione dell'Empoli in visita natalizia all'Ospedale San Giuseppe
-
Basket: Varese approva l'aumento del capitale sociale
-
Auto: il trofeo Fagioli riscrive la storia il 23 agosto 2026 in supersalita
-
Il Dipartimento di Giustizia Usa pubblica le carte di Epstein
-
Al Jazeera, 'raid israeliano su un rifugio a Gaza, 6 morti'
-
Gimenez dopo l'operazione 'ora bisogna lavorare per tornare'
-
Leonardo Maria Del Vecchio premiato con il Monte-Carlo Fashion Week Award 2026
-
L'annuncio del 40enne Wawrinka, mi ritirerò a fine 2026
-
Identificato potenziale bersaglio terapeutico per tumore del colon-retto
-
Borsa: l'Europa chiude in rialzo trainata da Wall Street
-
Ipzs e Poste acquistano PagoPa dal Mef per 500 milioni
-
Lotta all'Alzheimer, le connessioni cerebrali aprono nuova via
-
Arriva Fuoricorti, spin-off di #24FramealSecondo, il concorso per autori under 25
-
Valentino sfilerà a Roma il 12 marzo 2026
-
'260 Days' con Tim Roth aprirà Capri, Hollywod
-
Tiziana Rocca al Senato riceve il premio per l'Eccellenza Italiana
-
La Corrente del Golfo nella prima immagine della nuova sentinella europea dei mari
-
'Le farfalle della Giudecca' proiettato nel carcere di Venezia
-
Cerchiai (Febaf), serve un 'omnibus' per semplificare finanza in Ue
-
Juve: Spalletti 'Milik domani convocato, è come un bambino felice'
-
Borsa: l'Europa sale con Wall Street in rialzo
-
Sci: Coppa Europa, il norvegese Grahl-Madsen ha vinto lo slalom di Obereggen
-
Piano Mattei, Cdp finanzia maggiore impianto fotovoltaico africano
-
I Patagarri tornano con il nuovo singolo Sbronzi Fuori
-
Raf live nei palazzetti a Roma, Milano, Napoli a ottobre 2026
-
Rina acquisisce la spagnola Gloval e cresce nel real estate
-
Il petrolio in rialzo a New York a 56,52 dollari
-
Bankitalia, consumi in ripresa, su export pesano dazi ed euro forte
-
Cocciante, Muti, Pat Metheny e Hauser al 'Beats of Pompeii'
-
Roma: Gasperini 'Dovbyk è out, Dybala da valutare se entra dall'inizio'
-
Domenicali, l'arrivo di Marc Marquez è stato una scommessa vinta
-
Inps, nel 2026 pensioni saranno rivalutate dell'1,4%, trattamento minimo a 611 euro
-
Gravina 'Milan-Como? Fare riflessione con Lega A sull'arbitro ed equa competizione
-
Le tecnologie quantistiche sono cresciute di 5 volte in 10 anni
Baroudi, 'nei conflitti le donne sanno mediare'
Fondatrice rete mediterranea di mediatrici: 'L'abbiamo provato'
(di Patrizio Nissirio) "Alla base di tutti i conflitti ci sono ragioni emotive, non motivi e considerazioni razionali, per cui le donne hanno un ruolo da giocare, perché i conflitti non sono mai iniziati dalle donne, ma dagli uomini per lo più. Vengono percepite come più neutrali, non minacciose, e perciò gli uomini possono mostrare più facilmente la loro vulnerabilità, si possono fidare delle donne. Lo abbiamo provato con movimenti molto radicali, che nonostante la loro radicalità delle ideologie, abbiamo stabilito un rapporto di fiducia". Lo dice all'ANSA Lea Baroudi, libanese da sempre impegnata nella difesa della tolleranza e dei diritti umani, fondatrice e direttrice di March, la rete mediterranea delle donne mediatrici. "Se si vogliono risolvere i conflitti - spiega Baroudi, che è intervenuta ai Med Dialogues a Roma - bisogna entrare in contatto con l'aspetto umano. Non dico che gli uomini non sappiano farlo, ma le donne, grazie alla loro natura che le porta a prendersi cura degli altri, funzionano meglio". Baroudi non parla in teoria, ma porta un esempio pratico particolarmente complesso. "Nel nord di Tripoli in Libano abbiamo mediato tra combattenti alawiti e sunniti, in guerra settaria, politica e ideologica per molto tempo. Ci siamo presentate come mediatrici, siamo riuscite a coinvolgere nel dialogo miliziani che avevano combattuto con l'Isis in Iraq o Siria, o in Afghanistan, mettendoli insieme, riconciliando due comunità che erano in guerra. Abbiamo stabilito un programma e un rapporto di fiducia, dicendo 'siamo qua perché ci importa'. Far capire alle persone che possono essere ascoltate, capite, non giudicate, al sicuro, che non devono rinunciare alla propria identità. Così tutte le barriere cadono e le connessioni nascono". Infine un commento sulla drammatica situazione del Libano. "Speriamo in un cessate il fuoco, ovviamente, ma per me la cosa più importante è quello che succederà dopo in Libano - dice -. Perché il problema è che il tessuto del libano si sta disintegrando, il problema è tra noi. Dalla guerra civile non c'è stato un processo di verità e riconciliazione, che è stato schiacciato e attraverso conflitti più recenti ha creato rabbia e sfiducia tra le diverse comunità. Questa guerra ha amplificato tutto ciò. Ma se non riusciamo a sederci insieme senza volerci guadagnare, ascoltando, non giudicando gli altri, capendo gli altri, condividendo l'idea che tutti vogliamo un Libano per tutti, dove la diversità è rispettata e celebrata, questo mi preoccuperà. E' la cosa più difficile".
E.Hall--AT