-
Borsa: l'Europa positiva dopo Wall Street, Milano +0,2%
-
Un'IA al servizio della scienza, può aggregare dati da più fonti
-
Una Battaglia Dietro l'Altra e Marty Supreme nella top 10 di Afi
-
La Grazia di Sorrentino esce negli Usa, applausi dalla critica
-
Its Academy consacra 16 giovani artigiani del costume
-
Tornatore, 'il biopic su Cucinelli? Impossibile dirgli di no'
-
Afraa Al-Noaimi dal Qatar alla Prima della Scala
-
'Usa, l'Europa prenda il controllo della Nato entro 2027'
-
Fedriga, iniziati colloqui tra Fincantieri e Comune Monfalcone
-
Antartide, al via la missione scientifica della nave Laura Bassi
-
Maculopatia senile, positivi i primi dati sulla terapia genica
-
Niente rc auto per auto storiche, basta polizza 'statica'
-
Grigory Sokolov torna al Lingotto con Beethoven e Brahms
-
Borsa: l'Europa in attesa dei dati Usa, spread a 69,7 punti
-
Celentano, primo remix ufficiale brano L'Emozione Non Ha Voce
-
Mal di testa cronico, nuovo farmaco dimezza gli attacchi
-
Influenza per quasi 600mila in 7 giorni, in tutto 3,3 milioni
-
L'inquinamento da plastica aggravato dal riscaldamento globale
-
Netflix vince su Paramount, trattative esclusive per Warner Bros
-
Ciak per 'Ritorno a Buenos Aires' nuovo film di Marco Bechis
-
Milano Cortina ora è anche una canzone con Il Pagante
-
Amiloidosi cardiaca, nasce il primo registro nazionale
-
Putin omaggia Gandhi,'sosteneva principi che la Russia difende'
-
Laghat, storia vera di cavalli, redenzione e coming of age
-
Scelti i 4 progetti finalisti Biennale College - Cinema 2025-26
-
Giorgia in tour a Bologna tra grandi successi e nuovo album
-
Milano Cortina, breve colloquio Coventry-Meloni
-
Pnrr: C.Conti, ok 32 target primo semestre, accelera spesa
-
Sulla Rai la leggenda Pininfarina, la storia di un mito
-
Lady Macbeth conquista gli under 30 alla Scala
-
'Italia leader nel riciclo ma manca strategia industriale'
-
Istat, salari reali ottobre inferiori 8,8 punti su 2021
-
Aias, 'no a gare d'appalto nel settore socio-sanitario'
-
Nuova strategia Trump, priorità America Latina e migranti
-
Il corallo arancione torna a Bagnoli nonostante l'inquinamento
-
Federtrasporto, a Bruxelles punto su logistica e trasporti
-
Melanoma, molecola mette il turbo a immunoterapia pre-intervento
-
Rottamazione quater, ultimo appello, pagamenti entro il 9
-
Borsa: l'Europa piatta guarda alla Fed, Milano sulla parità
-
Oms, resistenza ai farmaci rende la malaria minaccia globale
-
Rea e Bahrami al piano, quando il jazz incontra Bach
-
Il corpo secondo i vincitori del Premio Fausto Pirandello
-
Omaggio a Luigi Dallapiccola a Roma, Cremona e Mantova
-
Istat, vendite al dettaglio ottobre +0,5% mese, +1,3% anno
-
'Circolare' Hamas, 'riunitevi senza smartphone e condizionatori'
-
Media, 'Vance frustrato da trattative Ucraina, ma ottimista'
-
Media, conclusi a Miami i negoziati tra ucraini e americani
-
"Chi ama non dimentica", esce oggi il primo album dei Voga
-
A rischio il cielo più buio del mondo, l'appello degli astronomi
-
Borsa: Milano cauta (+0,2%) con l'Europa in attesa dei dati Usa
Siria, a 9 anni in carcere per aver offeso il presidente
L'Osservatorio riferisce dell'arresto del bambino Muhammad Ali
Un bambino siriano di nove anni è da dieci giorni in carcere in Siria dopo esser stato fermato dalla polizia segreta siriana con l'accusa di vilipendio dell'immagine del presidente Bashar Assad. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria a conferma di quanto riferito da media locali di Homs. Il bambino, Muhammad al Ali, 9 anni, era stato sorpreso a scrivere su una delle foto di Assad presenti nella scuola di Marj Qata, località a ovest di Homs, terza città siriana a nord di Damasco. Secondo le fonti, dopo esser stato richiamato e "picchiato" dal preside dell'istituto scolastico, il bambino, che frequenta la 4a elementare, è stato fermato da agenti della Sicurezza politica, una delle quattro principali agenzie di controllo e repressione del governo siriano. "Da dieci giorni il bambino è rinchiuso in una cella della sede della Sicurezza politica nella città di Homs e i genitori chiedono ogni giorno il suo immediato rilascio", riferisce l'Osservatorio. Tredici anni fa erano scoppiate in Siria proteste popolari anti-governative innescate, nel febbraio del 2011, dall'arresto nella regione meridionale di Daraa, da parte dei servizi di sicurezza di Damasco, di alcuni bambini considerati colpevoli di aver scritto sui muri della scuola slogan inneggianti alle allora proteste arabe a Tunisi e in Egitto. Alle proteste del marzo del 2011 le autorità siriane avevano risposto con una sanguinosa repressione governativa poliziesca e militare, degenerata in una guerra civile, successivamente trasformata in una guerra ancora in corso su scala regionale e internazionale. L'Onu nei giorni scorsi ha affermato che il conflitto siriano ha ucciso più di mezzo milione di persone.
M.Robinson--AT